Anche la città di Catanzaro sarà protagonista il prossimo 4 maggio della Giornata delle Ferrovie delle Meraviglie, organizzata dall'Alleanza della Mobilità Dolce AMODO in partenariato con Federazione Italiana Ferrovie Turistiche e Museali FIFTM, Ferrovie in Calabria APS e Fondazione FS Italiane.
Un treno storico speciale, "Il treno della Magna Graecia", partirà da Reggio Calabria per raggiungere la stazione di Catanzaro Lido per una piacevole sosta nel quartiere marinaro ed il successivo trasferimento per la visita guidata al Parco archeologico di Scolacium. Un itinerario con cui si inaugura la partecipazione del Comune di Catanzaro – varata con apposita delibera di giunta su proposta della vicesindaco Giusy Iemma e dell'assessore al Turismo Antonio Borelli - all'iniziativa "Viaggia in treno e scopri la Calabria", promossa dall'A.P.S. Ferrovie in Calabria per la costituzione di un accordo di rete tra Comuni interessati ad elaborare itinerari culturali, naturalistici, enogastronomici alla scoperta del territorio. "Ci prepariamo ad accogliere i turisti ferroviari che arriveranno nel quartiere Lido in questo primo percorso di giorno 4 maggio che sarà l'occasione per sperimentare l'utilizzo dei treni regionali per finalità turistiche", afferma la vicesindaco con delega alle politiche del mare Giusy Iemma.
"Ritengo che questo progetto, che punta alla valorizzazione della mobilità dolce, sia un'ottima opportunità per unire i territori, dalle aree interne a quelle costiere passando per le grandi città, e promuovere modalità di esperienza originali per far conoscere le nostre bellezze. L'amministrazione Fiorita, attraverso questa partnership, intende quindi consolidare non solo l'idea di una Catanzaro sempre più attrattiva e aggregante per i comuni vicini, ma anche la programmazione legata al nuovo Psc, alle politiche del mare, a Bandiera Blu, investendo sulla sostenibilità, sulla rigenerazione urbana e sui programmi educativi rivolti al mondo della scuola". "In questo percorso – concludono Iemma e Borelli - intendiamo fare rete con le associazioni e con tutte le realtà produttive del territorio, al fine di creare un indotto che, partendo dagli itinerari ferroviari, possa portare benefici a tutta la comunità".